BENVENUTI SU STATI UNITI D'ITALIA

Un'Italia Presidenziale, Federale, Meritocratica: sono 3 degli 8 punti con cui vogliamo ridare grandezza al nostro Paese…Unisciti a noi!

LA PANDEMIA ED IL LAVORO: SCARSE OPPORTUNITA’ O TROPPE PRETESE?

Da settimane, ormai, si dibatte sul fatto che, pur di fronte ad una numericamente buona offerta di lavoro, diversi imprenditori si lamentino di non trovare personale adeguato. Siamo in estate e quindi solitamente abbondano, ad esempio, le proposte legate alle cosiddette occupazioni stagionali.

Visto che il settore turistico, pur tra qualche ovvia difficoltà, sta fortunatamente riprendendo quota, è naturale, dunque, che le varie imprese di questo fondamentale comparto per la nostra economia vadano a caccia di dipendenti. Parimenti, però, a più riprese, anche tramite appelli tramite i media, molti datori di lavoro segnalano come le loro richieste siano troppo spesso non prese in considerazione. Sembra, infatti, che il reddito di cittadinanza, faccia un pò da freno e le persone preferiscano continuare a prendere questo sussidio, invece che andare a fare il cameriere o il bagnino, solo per citare due categorie piuttosto ricercate in questo periodo. Gli imprenditori sono convinti che le cose vadano proprio così, mentre i potenziali lavoratori rilevano che l’offerta economica sia davvero molto bassa. Chi avrà ragione? Probabilmente, vi è, come spesso succede, una via di mezzo e diventa difficile generalizzare. Ad esempio, da parte di una nota politica-imprenditrice abbiamo recentemente sentito affermare che, nonostante, un compenso decisamente interessante, lei stessa trovi enormi difficoltà a reperire persone disponibili. D’altro canto, però, un laureato ha sottolineato come la paga a lui offerta per fare il cameriere sia decisamente risibile. Certo, a nostro avviso, in questi casi, il citato reddito di cittadinanza è per certi versi un freno, ma ognuno di noi ha un suo carattere e modi diversi di vedere la realtà. Sarebbe, comunque, un vero peccato che, stante una situazione economica non certo facile, tenendo presente che le prospettive non paiono così rosee, rimanessero scoperti un buon numero di posti di lavoro. Non è, comunque, facile trovare la quadra al tutto, anche se confidiamo, pure in questo caso, nel buonsenso delle persone. L’autunno-inverno, potrebbero, infatti, nascondere delle insidie e quindi se uno è disoccupato o sottoccupato, sarebbe probabilmente sensato, riflettere se accettare o meno una decorosa offerta di lavoro. Il prossimo futuro post-pandemia, secondo la logica e quanto riferiscono gli esperti, non appare, appunto, così brillante e quindi poter contare, ora, su qualche entrata in più non è cosa, di questi tempi, da sottovalutarsi.

Maurizio Filippini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *