Il ritrovamento delle 24 statue a San Casciano dei Bagni rappresenta una scoperta straordinaria per il patrimonio archeologico della Toscana e per la testimonianza dell’era etrusca.
Le opere sono state rinvenute nel fango e rappresentano divinità, fanciulli e matrone che hanno “riposato” sotto la grande vasca romana per 2300 anni. Una scoperta che ha portato a ribattezzare San Casciano la “nuova Riace”, dal momento che dopo quello dei bronzi questo rappresenta il ritrovamento più importante.”
Diletta Bresci